Come fare il backup di Office 365? La domanda, come di suol dire nasce spontanea. Nasce, infatti, perché tutte le imprese, di ogni forma e dimensione, ad ogni latitudine oggi prima o poi arrivano ad avare una simile esigenza. Perché? La risposta è semplice, il cloud è, come detto più volte, ormai una solida realtà per gran parte delle imprese italiane, con tonalità e sfumature ovviamente diverse stanno muovendosi verso le nuvole ora e più di sempre.
Questione di costi, scalabilità, velocità… e tanti altri vantaggi concreti che stanno portando il cloud anche nel cuore delle PMI di casa nostra. Un cloud che vede proprio in servizi come Office 365 uno dei suoi motori più potenti e trainanti. Parliamo della suite software forse più diffusa al mondo con all’interno gli strumenti di lavoro più diffusi di sempre. Una suite che, essendo oggi completamente in cloud, necessità di attenzione particolare a livello di gestione delle informazioni, dei dati critici che si trova a gestire, vedi cosa e quanto passa del business di una azienda all’interno di un applicativo come Outlook per esempio. Una attenzione e un focus che non può essere solo e soltanto demandato a Microsoft che, infatti, garantisce solo la continuità del servizio… della presenza o meno delle informazioni è responsabile il titolare… e quindi?
La risposta nella nuova puntata delle nostre super guide #DireFareCloud in 2 minuti. Oggi è infatti proprio Sara Pedrini, Area Sales Manager – Nord Ovest di Reevo Cloud a spiegarci perché tutti cercano il backup, perché tutti cercano il backup di Office 365, quale servizio scegliere, quali errori evitare e perché, con Reevo Cloud, è meglio
«Perché i dati sono la risorsa più preziosa per le aziende, la compromissione dei dati può pregiudicare interi business e progetti chiave. Per recuperare in tempi brevi una copia di dati critici l’unica strada è una buona strategia di backup, ecco perché il senso e il valore di questa parola oggi continua ad aumentare»
«Si sceglie la soluzione gestita e pronta all’uso firmata Reevo. Una soluzione basata su tecnologia Veeam. Un servizio che permette di impostare la tempistica e la frequenza dei backup e permette di recuperare in maniera veloce e granulare i singoli oggetti… dunque solo quello che serve, quando serve»
«Il primo e più importante che mi sento di indicare è quello di Pensare che, una volta attivato un servizio cloud come Office 365, non vi siano responsabilità rispetto alla presenza e alla salvaguardia dei dati. Attenzione infatti perché Microsoft garantisce la continuità del servizio ma della presenza o meno dei dati è responsabile il titolare cioè il cliente…»
«Semplice, perché il nostro è un servizio gestito pronto all’uso e dunque perfetto sia per il system integrator sia per i suoi clienti. Un servizio che, per altro, non ha costi nascosti come, ad esempio, quelli legati al traffico dei dati in upload o download. Infine, e soprattutto, i dati vengono gestiti e conservati nella nostra cassaforte digitale. Un valore unico in un Paese come il nostro e al tempo del GDPR»